La Samp di rimonta.
Con orgoglio, ulteriore segno di come i blucerchiati siano squadra diversa nelle ultime settimane: la Samp la ribalta con un tris nel secondo tempo.
Da 2-0 a 2-3.
La riscossa arriva dopo un primo tempo crociato, dove il doppio vantaggio è un premio meritato del solito calcio parmense, ispirato dalle scorribande negli spazi aperti di Gervinho e Kulusevski, realizzatori dei due gol dei padroni di casa.
Chabot accorcia sugli sviluppi di calcio d’angolo in avvio di ripresa, ma non si tratta di una rete casuale: la Samp si risveglia, costruisce e il Parma si abbassa sensibilmente, rendendosi pericoloso soltanto con la traversa di Brugman su punizione.
Non sarebbe stato un tris meritato. È invece assolutamente meritato il pareggio di Quagliarella.
Ed è un gol dei suoi. Un lob geniale favorito da una deviazione.
E sarà ancora Quagliarella a ispirare Bonazzoli, freddissimo a fulminare il Parma con il suo ennesimo gol.
Siamo a 4 gol nelle ultime 3 partite: la Samp invece scrive la quinta W nelle ultime 6 sfide.
Mica male, Claudio Ranieri.
Piccola chicca: questa è la 3ª volta nella storia che i blucerchiati insaccano la rete per 3 volte in 3 partite di file. I precedenti sono del ’48 e del ’51. Chapeau!
